Con uno studio scientifico di altissimo profilo l'Istituto Superiore di Sanità esprime il proprio parere sull'utilizzo crescente di Olio di Palma in campo alimentare.

Nessun fattore di rischio o pericolo di tossicità derivano direttamente dall'assunzione alimentare di Olio di Palma, ma occorre comunque prestare particolare attenzione alla notevole quantità di acidi grassi saturi contenuti nella sostanza alimentare.

Questo è in sintesi il parere eccellente espresso dall'Istituto Superiore di Sanità dopo la richiesta di studio approfondito pervenuto dalla Direzione Generale Igiene degli Alimenti e Nutrizione del Ministero della Salute.

Entrando nel dettaglio dello studio, l'Istituto non ha rilevato alcun componente specifico dell'olio di palma in grado di causare effetti negativi sulla nostra salute, ma ha comunque invitato a riflettere sull'enorme contenuto di acidi grassi saturi contenuti su cui le evidenze scientifiche attribuiscono, nei casi di eccesso di assunzione, pericolosi effetti negativi sulla salute come il rischio di malattie cardiovascolari.

Per portare in esempio diretto, rispetto alla margarina l'olio di Palma contiene il doppio dei grassi saturi, mentre presenta valori addirittura quadrupli se confrontato all'olio di girasole.

Nessun pericolo diretto quindi ma è assolutamente necessario consumarlo in modo intelligente, evitando quindi un consumo incontrollato per non correre rischi di obesità e il conseguente aumento di probabilità di problemi cardiovascolari.

L'olio di palma come detto è largamente utilizzato in campo alimentare nella fase di trasformazione dei cibi, è aggiunto ad esempio ai biscotti confezionati o ad alcuni snacks per conferire gusto, friabilità e croccantezza al prodotto finale, ma può essere consumato anche in alcuni cibi che lo contengono naturalmente come il latte, la carne o le uova.

Nella sua fase grezza è composto quasi esclusivamente da lipidi, soprattutto nella forma di trigliceridi, e l'importazione nel territorio italiano è in continua crescita tanto da far pensare ad una rapida sostituzione di altri oli vegetali e margarine.

Infine una piccola curiosità sui neonati: la principale fonte di alimentazione dell'infante, il latte materno, è ricchissimo di Olio di Palma.